Segui

martedì 28 ottobre 2014

Risparmio casa: Come risparmiare sull'abitazione principale (capitolo introduttivo)

Questo è un articolo forse inusuale, e propone uno stile di vita alternativo, ma che può ben coniugarsi all'interno del "sistema"
Ma quale periodo migliore di questo, un periodo di crisi sistemica, in cui non vengono concessi i mutui, non si vendono le case, per provare stili di vita diversi da quello classico occidentale? Chissà, magari potremmo scoprire magicamente qualcosa che potrebbe persino piacerci più di prima!
Le soluzioni possono essere molteplici, vediamone una in particolare: Vivere in camper.







Come certamente saprete, il prezzo di un’abitazione (o meglio, di una casa o di un appartamento) dipende da tanti fattori, in primo luogo l’ubicazione, quindi non si possono fare discorsi generici sui prezzi delle case al giorno d'oggi validi da Aosta a Palermo. Comunque sia, sarete tutti d’accordo con me nel dire che in Italia le case hanno prezzi un po’ troppo alti rispetto a molti paesi europei e non solo. E diremo di più, anche i terreni edificabili spesso hanno cifre da capogiro. Nella zona turistica in cui abito ad esempio, non è raro trovare valutazioni anche da 400 euro al metro quadro per un "semplice" terreno edificabile.

Una fattibile soluzione è appunto abitare in un camper, e non è così dispendiosa, anzi, si può dire che è economica e ci farà senz'altro risparmiare soldi. E la illustriamo subito più in dettaglio.

Premesso che è pensata per chi vive da solo, o al massimo per una coppia. Già per 3 persone non è molto fattibile. Ma che ognuno valuti e giudichi in base alle proprie esigenze. 
D'altronde non serve certo che vi dica che ci sono molti casi anche a noi vicini talvolta, di intere famiglie che abitano in camper o roulotte, per scelta o per necessità. 
Tutto è fattibile, l'errore che spesso commettiamo è quello di escludere a priori certe opzioni, certe strade, solo perché inusuali o fuori dalla "normalità".


Primo passo: Acquistare un terreno agricolo


Il primo step in realtà potrebbe anche non esserci. 
Dipenderà innanzitutto dalla disponibilità economica, se possiamo permetterci o meno un acquisto immobiliare di questo genere.
Poi ci sono le variabili del posizionamento, se in montagna, in pianura, in zone paludose, ecc. 
Per essere più chiari, specifichiamo che qui si parla di un terreno che abbia un minimo di spazio per parcheggiare un camper, quindi tra spazio di manovra e ingresso parliamo di un minimo di 100-150 metri quadri pianeggianti. Chiaramente avere anche altri 100 mq per un orto e/o qualche albero da frutto per provvedere a un po' di ortaggi e frutta gratis, non sarebbe male, anzi, se la nostra scelta è quella di acquistare un terreno agricolo, questo dovrebbe essere la nostra esigenza minima.

https://rover.ebay.com/rover/1/724-53478-19255-0/1?icep_id=114&ipn=icep&toolid=20004&campid=5337998561&mpre=http%3A%2F%2Fwww.ebay.it%2Fitm%2FBioaqua-Maschera-Nera-Viso-Rimuove-Punti-Neri-Acne-Remove-Black-head-Mask-60g-%2F162589410811%3F


Detto questo, vediamo i vantaggi e svantaggi di possedere o no un terreno agricolo non edificabile.

Vantaggi
  • non dovremo affidarci a parcheggi pubblici, aree di sosta varie, per sostare con un camper o altro.
  • potremo tenere un orto e un frutteto dove coltivare un po' di frutta e verdura.
  • avremo più privacy (questo non sempre, dipende dal vicinato!).
  • in futuro il nostro terreno potrebbe divenire edificabile, generando una plusvalenza nel caso poi lo rivendessimo.

 Svantaggi 

  • la spesa per acquistarlo. Questo potrebbe essere determinante, fondamentale sarà quindi il prezzo a cui troveremo un'offerta valida.
  • restare in qualche modo "legati" al luogo in cui avremo il terreno di proprietà
Come noterete, non c'è una situazione perfetta per tutti. Può essere conveniente acquistarlo come no, qui più che mai ognuno dovrà valutare le proprie esigenze, sogni e progetti di vita, disponibilità economiche, ecc.

Secondo passo: Comprare un camper

Questo secondo step è il fulcro di tutta la soluzione.
Farò un articolo in futuro incentrato sulla vita nel camper, sulla scelta di che modello acquistare e su molte altre cose fondamentali.

Terzo passo: Vivere in questa "nuova" abitazione

 

Il vostro camper potrà piazzarsi comodamente nel vostro terreno agricolo, evitando ogni sorta di allaccio alle reti. Il nostro obiettivo infatti è avere un camper indipendente a livello energetico, e questo ci consentirà di evitare di pagare sia tasse sui rifiuti per la casa (il nostro è un camper!) che la famigerata IMU, se non quel poco che dovremo pagare per il terreno agricolo in quanto tale. 
In breve gli accorgimenti essenziali:
  • non potendo allacciarvi alla rete fognaria, dovrete (all'incirca ogni 4-5 giorni) scaricare la cassetta del wc nautico presso un autogrill o un pozzetto nelle apposite aree per camper e roulotte.
  • per l'autonomia energetica, ci sono varie soluzioni, le vedremo più avanti insieme, il mio consiglio comunque sono i pannelli fotovoltaici; e soprattutto, tanta accortezza e parsimonia nell'utilizzo delle apparecchiature elettroniche.
  • realizzare un pozzo artesiano per l'acqua; o in alternativa, allacciarsi alla rete idrica (come terreno agricolo, comunque).

Per ora ci fermiamo qui, questo vuole essere solo un capitolo introduttivo, un "mettere la pulce nell'orecchio", perché ogni progetto che poi si realizza parte appunto da un'idea.
Una semplice idea.

Presto vedremo più nel dettaglio i pro e contro di questa scelta, e le possibili variabili.



Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento è molto ben accetto su questo blog, ogni opinione è gradita ed il confronto aiuta sempre, perciò ti invito a commentare, ma tieni conto di questi semplici accorgimenti:

1. Vengono accettati solo commenti utili, interessanti e ricchi di contenuto.
2. Non linkare il tuo sito o servizio per farti pubblicità, non servirebbe, i link sono tutti no_follow e comunque il commento non verrebbe pubblicato.
3. Se il commento è offensivo non verrà pubblicato. Siamo qui per dialogare e non per insultare :)