Segui

martedì 21 ottobre 2014

Come fare un bilancio familiare per risparmiare

Come parlavamo nell'articolo di ieri, per poter giungere ad identificare le spese essenziali con precisione, bisogna misurare e quantificare con metodo le nostre uscite, cercando di ridurre quelle superflue.
Per arrivare a questo obiettivo, personalmente sono alcuni anni che tengo un personale conto di bilancio delle mie spese ed entrate.
Tante persone non lo fanno, o magari usano un bilancio solo per le spese grandi. Altri ancora invece lo tengono con pochi o molti dettagli. 
Tenere un bilancio familiare
aiuta a risparmiare





Premesso che ci vuole costanza per mantenere aggiornate le proprie entrate/uscite, non bisogna spaventarsi ed è necessario pensare a quanti benefici inaspettati può portare un piccolo lavoretto del genere.

Vediamo come fare.

Leggi l'articolo precedente: Risparmiare in casa e fuori: l'essenziale






Se provate a fare una piccola ricerca su google, salteranno fuori come risultato per bilancio familiare diversi siti e programmi che potrebbero fare al caso vostro.
Il mio consiglio comunque è quello di costruirsi qualcosa da soli, qualcosa di semplice ma modellato sulle proprie esigenze.

A questo punto direi che abbiamo queste opzioni: nel caso in cui non sappiate utilizzare alcun programma come Excel, Calc, Access, Base, Word ecc., potreste scaricare un software di bilancio, oppure in fondo alla pagina ho messo disponibili due semplici tipologie di bilanci che uso e ho utilizzato in passato.
Nel caso in cui invece sappiate utilizzare questi (o alcuni di questi programmi) leggete più avanti su come realizzare un bilancio in Excel (o Calc su OpenOffice) o Access (o Base su OpenOffice).



 
Realizzare un bilancio su Excel (o su OpenOffice Calc)


Redigere un semplice bilancio entrate/uscite sul programma di calcolo Excel (o Calc) è senz'altro la via più semplice; e se sapete utilizzare ordinamenti, filtri e formule, ci potete fare praticamente ogni cosa.
Più avanti trovate il link per scaricare un piccolo esempio di bilancio in excel che ho fatto io, al quale è sufficiente fare l'operazione INSERISCI -> RIGA ogni volta che si vogliono aggiungere nuove righe per le spese o le entrate.



Esempio di bilancio realizzato su Excel
Come potete vedere anche dall'immagine qui sopra, ho fatto due banali tabelle, una per le uscite e una per le entrate. Fondamentale è segnare la data e una breve descrizione della spesa effettuata. La colonna "luogo" di solito la utilizzo per identificare o il luogo della spesa, oppure una specie di tipologia di spese, ad esempio il luogo "auto" identifica tutte le uscite che ho sostenuto per l'automobile.

In questo modo con i filtri (DATI -> FILTRO), posso facilmente vedere quanto ho speso in un periodo per l'automobile, e valutare quanto mi costa in un anno mantenere un'autovettura e decidere se venderla o meno.
Oppure posso raggruppare le voci "supermercato" e capire quanto sto spendendo per il cibo e le bevande, e decidere se tenere un orto per risparmiare qualcosa.

Le uniche formule utilizzate in queste programma sono due banalissime =SOMMA() che sommano tutte le uscite e tutte le entrate.
Penso che chiunque abbia un minimo di dimestichezza con il computer non abbia problemi ad utilizzare una tabella del genere.

Scarica il bilancio in Excel


Costruire un bilancio con Access(o con OpenOffice Base)

Il discorso con Access (o Base) si fa un pochino più complesso, ma non tanto quanto si crede, e ripeto, se non si hanno le basi sufficienti per realizzarlo da zero, potete utilizzare lo stesso modello molto malleabile che utilizzo io stesso tuttora (lo trovate più sotto).

Ovviamente è fondamentale creare una tabella per le entrate, ed una per le uscite. Questo è il minimo sindacale, come si suol dire. Poi si possono creare maschere collegate a queste tabelle, per facilitare l'inserimento per data.

Nel mio esempio ho creato anche una tabella in cui vado a segnare la liquidità che ho in un determinato momento. Quando annoto le spese e le entrate, conto anche la liquidità che ho al momento, per confrontare la "teoria" (quello che mi son segnato via via) e la "pratica" (quello di cui effettivamente dispongo).

Inoltre, potete creare dei gruppi o macrogruppi per classificare meglio le vostre spese.
Per ogni cosa comunque direi che scaricare direttamente il file qua sotto è la scelta migliore: chi sa usare Access potrà comunque editarlo a proprio piacimento, e chi non sa usare Access potrà comunque inserire senza difficoltà il proprio bilancio.
Per ogni domanda e suggerimento in merito ovviamente sono a vostra completa disposizione!

 Scarica il bilancio in formato Access


Importanti consigli validi sempre e conclusioni

Sia che decidiate di utilizzare Excel, Access, o carta e penna, tenete a mente questi fondamentali accorgimenti per mantenere costanza e precisione, perché potrà capitarvi col tempo di scordarvi di annotare le spese:


  • ogni volta che spendete/acquistate qualcosa, segnatevi subito sul cellulare in un promemoria (o in un taccuino) la data, l'ammontare della spesa, e di cosa si tratta. Ad esempio quando rifornisco di benzina il motorino mi segno: 21/10 benzina 5. Così quando lo rileggerò capisco che in data 21 ottobre ho speso 5 euro di benzina per lo scooter.
  • conservate tutti gli scontrini e/o ricevute delle spese che effettuate. Se avete lo scontrino, potete anche evitare di segnare la spesa sul telefono.
  • nei tempi morti, ad esempio in treno o in coda, verificate giornalmente sul vostro blocco note o cellulare se vi siete ricordati effettivamente di segnare tutte le spese di quel giorno.
  • ogni settimana, o anche più spesso se volete, trascrivete gli appunti dal cellulare o dal taccuino sul vostro programma di gestione bilancio (Excel, Access o quello che è). Più spesso effettuate questa operazione meglio è (non ogni giorno, chiaramente!) perchè vi assicuro che non sempre è facile segnarsi/ricordarsi tutto, ed è molto fastidioso quando si va a scrivere al pc e ci si accorge che alcuni soldi sono come "volatilizzati" (non si capisce quando si sono spesi perchè non ci si è segnati l'appunto).
  • tenete nota periodicamente, ad esempio ogni settimana, dell'effettiva liquidità che avete (contanti, conto corrente, obbligazioni, ecc.) per poterla confrontare con il bilancio. Se avete segnato bene al centesimo le vostre spese ed entrate, il saldo del vostro bilancio e la vostra liquidità coincideranno perfettamente.

Il mio consiglio è: provate a tenere questo bilancio per anche solo 6 mesi, e vedrete quante cose non sapevate su come spendete i vostri risparmi!

PS. un'ultima piccola nota: il mio bilancio è sempre stato personale, anzichè familiare, essendo la mia famiglia composta solo da me stesso; in ogni caso, seppure un pochino più complessa come cosa, non è certo proibitivo tenere un bilancio per tutta la famiglia "classica".


Quando spendi, scrivi!


Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento è molto ben accetto su questo blog, ogni opinione è gradita ed il confronto aiuta sempre, perciò ti invito a commentare, ma tieni conto di questi semplici accorgimenti:

1. Vengono accettati solo commenti utili, interessanti e ricchi di contenuto.
2. Non linkare il tuo sito o servizio per farti pubblicità, non servirebbe, i link sono tutti no_follow e comunque il commento non verrebbe pubblicato.
3. Se il commento è offensivo non verrà pubblicato. Siamo qui per dialogare e non per insultare :)